LA FEDE AI TEMPI DEL COLERA
La Fede, almeno di nome, la conosciamo tutti, il
tempo del colera, e mi perdoni G. G. Marquez per il plagio, è riferito ai
giorni nostri, giorni di crisi, di povertà incipiente, anzi di carestia
imminente per molti, per troppi, provocata non da una penuria di beni ma da una
moderna pestilenza.
Se la fede fosse un sentimento ancora forte e
diffuso le Chiese oggi traboccherebbero di fedeli intenti ad invocare il
Signore perché faccia cessare il flagello che ci tormenta. Ma nulla di tutto
ciò accade e le folle, se si radunano, lo fanno sotto i palazzi istituzionali i
cui inquilini invero, nulla possono per alleviare le loro sofferenze, giacche
queste provengono da più lontano e da menti ben più raffinate a cui essi si
sono ormai da alcuni decenni venduti.
L’uomo, in realtà, nel corso di secoli è quasi
sempre stato sottomesso